Ambito | Giurisprudenza |
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Tipo Documento | Sentenza Cassazione |
n. | 12411 |
Anno | 2002 |
Descrizione | Retribuzione utile TFR - Nella nozione di retribuzione "non occasionale" posta dall'art. 2120, 2º comma, c.c. (nel testo risultante dalla novella del 1982) si prescinde dalla ripetitività e dalla frequenza delle prestazioni. In altri termini, per stabilire se una somma corrisposta in dipendenza del rapporto di lavoro debba o meno essere computata nella base di calcolo del t.f.r. occorre verificare semplicemente se esista o meno un nesso di fisiologica causalità fra l'erogazione della prestazione ed il rapporto di lavoro sicché vanno escluse dalla retribuzione di cui all'art. 2120, 2º comma, c.c. solo quelle somme che siano attribuite per cause del tutto estranee, imprevedibili, accidentali e fortuite rispetto al normale svolgimento della vicenda lavorativa ancorché erogate in occasione di tale vicenda. |
Tags | Retribuzione utile TFR |